Torino-Como 1988-1989 (2-1)

Lega Nazionale Professionisti A
Campionato Serie A
15ª Giornata Domenica 29 Gennaio 1989
ore 14:30 Stadio “Comunale” Torino

Torino-Como 2-1: la prima gioia di Claudio Sala in Serie A

Alla sua sesta panchina in Serie A, Claudio Sala può finalmente sorridere. Dopo settimane difficili, il Torino trova una vittoria preziosa e sofferta contro il Como, ribaltando una gara iniziata nel peggiore dei modi. Allo Stadio Comunale, i granata si impongono 2-1, mostrando cuore, carattere e orgoglio.

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Un avvio shock: Como subito in vantaggio

Il pomeriggio si era messo male già dopo sei minuti: una manovra rapida dei lariani, costruita dai loro uomini migliori, mette in difficoltà la difesa del Torino.
Il giovane Gasparini, all’esordio in Serie A e visibilmente emozionato, non riesce a contenere Simone, che serve in profondità Milton. Il brasiliano calcia con poca forza ma sufficiente precisione per sorprendere Lorieri, battuto sul diagonale.
Il Como passa in vantaggio e i granata, ultimi in classifica, sembrano sull’orlo dell’ennesima disfatta.

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Il Torino reagisce subito: Muller firma l’1-1

La risposta del Torino arriva immediata, segno che la squadra di Sala non intende arrendersi. All’ottavo minuto, Zago lancia lungo per Muller: l’attaccante brasiliano approfitta di un’incertezza tra Albiero e Annoni, anticipa Paradisi e insacca con un preciso colpo di testa.
L’1-1 restituisce fiducia ai granata, che però continuano a soffrire il pressing e la superiorità territoriale del Como.

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Pressione lariana, ma il Toro resiste

Il Como di Marchesi domina nel possesso e conquista 12 calci d’angolo contro 1, ma spreca troppo. Corneliusson grazia Lorieri da distanza ravvicinata, mentre Invernizzi e Milton creano scompiglio tra le linee.
Il Torino, in emergenza per le assenze di Skoro, Ferri, Brambati e Catena, si affida alla grinta dei suoi uomini più esperti: Cravero, Comi e Ezio Rossi, quest’ultimo autore di una gara generosa in marcatura.

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Il sorpasso granata: Bresciani sigla il 2-1

Proprio quando il Como sembra vicino al raddoppio, arriva il colpo d’orgoglio granata. Al 40’ del primo tempo, Fuser apre il gioco per Muller, che scatta sulla destra e mette un cross rasoterra perfetto.
Bresciani, lesto nel seguire l’azione, anticipa tutti e batte Paradisi con un destro secco. Il 2-1 fa esplodere lo stadio e segna la svolta della gara.

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Un secondo tempo di sofferenza e coraggio

Nella ripresa, il Torino stringe i denti. Sala rinforza la difesa inserendo Benedetti per Comi, mentre Marchesi gioca la carta offensiva di Giunta.
Il Como attacca a testa bassa, ma trova sulla sua strada un Lorieri decisivo al 40’, quando vola a deviare un tiro potente di Giunta.
Nel finale, Bresciani reclama un rigore per un contatto in area con Colantuono, ma l’arbitro Luci lascia correre. Poco male: il Toro resiste e porta a casa due punti fondamentali.

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Sala ritrova fiducia e gruppo

Questa vittoria rappresenta molto più di un semplice risultato. È la prima gioia di Claudio Sala in Serie A come allenatore, un successo che arriva nel momento più difficile.
Nonostante le assenze e la tensione, il Torino mostra unità, spirito di sacrificio e orgoglio, qualità che potrebbero rivelarsi decisive nella corsa salvezza.

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Tabellino e protagonisti del match

Serie A 1988-1989 – Torino-Como 2-1

Angoli: 12-1 per il Como

Marcatori: 6’ Milton (C), 8’ Muller (T), 40’ Bresciani (T)

Torino: Lorieri, Gasparini, Cravero, Rossi, Zago, Comi (Benedetti), Edu, Fuser, Bresciani, Muller, Sabato.

Como: Paradisi, Annoni, Albiero, Colantuono, Maccoppi, Lorenzini, Centi (Giunta), Simone, Corneliusson, Milton, Invernizzi.

Allenatori: Sala (Torino), Marchesi (Como)

Arbitro: Luci

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