Cosenza-Ascoli 2023-2024 (3-0)

Lega Nazionale Professionisti A
Campionato Serie B
^1ª Giornata Sabato 19 Agosto 2023
ore 20:30 Stadio “San Vito-Gigi Marulla” Cosenza

COSENZA (4-2-3-1): Micai; Martino, Fontanarosa, Venturi (79′ Cimino), D’Orazio; Zuccon (65′ Praszelik), Calò; Arioli (58′ Marras), D’Urso (57′ Zilli) Mazzocchi (71′ Crespi); Tutino. A disp. : Lai, Marson, Meroni, Rispoli, Sgarbi,  Novello. All. : Caserta
ASCOLI (4-3-2-1): Viviano; Adjapong, Botteghin, Quaranta, Falasco; Caligara (46′ Falzerano), Buchel, Masini(56? Kraja); Rodriguez, Millico (63′ Giovane); Forte. A disp. : Barosi, Bolletta, Simic, Haveri, Gnahorè, D’Uffizi, Manzari, Mendes. All. : Viali
ARBITRO: Francesco Fourneau  di Roma 1, assistenti: Dei Giudici e Catallo, Quarto ufficiale: Vogliacco, Var: Aureliano, Avar: Pagnotta.
Risultato 3-0
Marcatori: 20′ pt  Tutino rig. 9′ st Arioli 9′ st. 16′ st Zilli.
Spettatori: 8.403, abbonamenti emessi: 1168,  (quota abbonati € 9.232), tifosi squadra ospite: 5, incasso: € 90.901. Espulsi: Falasco (A) Forte (A). Ammoniti: Falasco (A), Masini (A) Caligara (A), Zuccon (C). Angoli: 6-0. Recupero 7’+3′ pt, 1′ st

Esordio con il botto per i Lupi di mister Caserta. Tutino su rigore nel primo tempo, Arioli e Zilli nel secondo rendono amarissimo il ritorno di Viali al San Vito Marulla dopo appena due mesi dal miracolo Play-out.
Nell’undici titolare Caserta manda in campo Arioli e all’ultimo secondo butta nella mischia il neo acquisto Fontanarosa che prenderà il posto di Meroni infortunatosi nel riscaldamento pregara.
Sin dai primi minuti di gioco il Cosenza mette alle strette i marchigiani oggi con il lutto al braccio per la morte di Carletto Mazzone. Come nel match di Coppa Italia contro il Sassuolo, i Lupi attaccano a testa bassa e al 16’su un missile di Calò si immola Rodriguez che manda in calcio d’angolo. Qualche secondo di attesa e l’arbitro Fourneau viene richiamato dal VAR. Nessun dubbio, rigore netto. Dal dischetto si presenta Tutino che come la scorsa settimana insacca e porta in vantaggio il Cosenza. Alla mezz’ora gli ospiti vanno vicini al pareggio con l’ex Millico. Questa rimarrà l’unica azione pericolosa vistasi dalle parti di Micai. Al 36′ cambia la partita: Falasca rimedia il secondo cartellino rosso e lascia i suoi in 10. Al 41′ D’Urso sfugge alla difesa ascolana e Buchel è costretto al fallo: Ascoli in 9. A questo punto la partita è nettamente in discesa per i silani. Poco prima dell’intervallo, Forte in maniera ingenua, colpisce Fontanarosa a palla lontana. Nuovo intervento del VAR e nuovo rosso per gli ospiti: Ascoli in 8. Per Viali è notte fonda.
Nel secondo tempo il Cosenza deve solo gestire e lo farà in maniera egregia. Al 54′ D’urso pennella un cross sui piedi di Arioli che non ci pensa due volte a calciare in porta e batte Viviano per la seconda volta. Al 58’entrano Zilli e Marras e all’ex attaccante della Primavera rossoblù bastano solo tre minuti per mettere la firma sul terzo gol del Cosenza. Al 75′ da segnalare una traversa colpita da Tutino mentre a cinque minuti dalla fine il giovane Baldovino Cimino subentrato pochi minuti prima a Venturi, è costretto a lasciare il campo in barella per un brutto colpo subito alla spalla dopo essere carambolato sui cartelloni pubblicitari.
Al 91′ arriva il triplice fischio finale che sancisce la fine delle ostilità e manda il delirio il pubblico che si scatena sulle note di Freed from Desire.
Non poteva esserci inizio migliore per gli uomini di Caserta che sabato prossimo alle ore 18 saranno impegnati fuori casa sul campo del Venezia una delle candidate al salto di categoria.