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Atalanta-Ascoli 1988-1989 (1-0)

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Lega Nazionale Professionisti A
Campionato Serie A
13ª Giornata Domenica 15 Gennaio 1989
ore 14:30 Stadio “Comunale” Bergamo

Atalanta, vittoria di misura sull’Ascoli

Evair firma il gol decisivo: i nerazzurri agganciano la Juventus al quarto posto

BERGAMO – L’Atalanta batte l’Ascoli 1-0 e conquista due punti preziosi che la proiettano al quarto posto in classifica, a pari merito con la Juventus. Il risultato, però, sta stretto ai nerazzurri: 16 conclusioni in porta, gioco vivace e manovre fluide hanno dimostrato la superiorità della squadra di Bortolotti, capace di imporsi pur senza Stromberg.


Il centrocampo trascina i nerazzurri

Protagonista della serata è stato il triangolo di centrocampo formato da Nicolini e Pritz, rapidi e ordinati, che hanno schiacciato l’Ascoli nella propria metà campo. La squadra marchigiana, a eccezione del libero Aroslanovic e del generoso Giordano, ha dato l’impressione di pensare già alla prossima sfida casalinga contro il Torino.


La rete di Evair al 21’

Dopo 21 minuti di attacchi continui, l’Atalanta trova il meritato vantaggio. Evair, ben servito da Nicolini, insacca con un diagonale preciso che non lascia scampo a Brini. Per il brasiliano si tratta del quarto gol in campionato: una conferma della sua crescita e del suo ruolo ormai centrale nell’attacco atalantino.


Occasioni sprecate e un Ascoli in difficoltà

L’Atalanta avrebbe potuto chiudere il match già nel primo tempo, ma Madonna fallisce il raddoppio, facendo rimpiangere l’assenza di uomini come Garlini e Incocciati. Nella ripresa i nerazzurri continuano a premere, mentre l’Ascoli prova a reagire, portandosi in avanti anche con i difensori. Tuttavia, le iniziative marchigiane si infrangono contro l’attenta retroguardia guidata da Ferron.


Giordano ci prova, ma non basta

Nel finale è ancora Giordano a tentare di sorprendere la difesa bergamasca. Prima con un tiro respinto da Ferron, poi con un paio di lanci interessanti che non trovano compagni pronti alla conclusione. Le sue parole a fine gara rivelano ambizione: «Spero di segnare altri 6-7 gol e chiudere la stagione a quota 400 in Serie A».


Obiettivo vetrina per i giovani

Il presidente Bortolotti, soddisfatto per il successo, ha guardato oltre: «L’Atalanta è sempre stata un serbatoio di talenti per la Juventus. Domenica cercheremo di mettere in mostra i nostri giocatori, sperando che possano crescere ancora».

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Atalanta stagione 1988-1989
Ascoli stagione 1988-1989

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