Milan-Atalanta 1988-1989 (1-2)

Lega Nazionale Professionisti A
Campionato Serie A
6ª Giornata Domenica 20 Novembre 1988
ore 14:30 Stadio “Giuseppe Meazza” Milano

Milan-Atalanta 1-2: Un Tracollo Inaspettato al Meazza – Analisi e Dettagli della Sconfitta del Milan nella 6ª Giornata del Campionato di Serie A 1988-1989

La sconfitta del Milan contro l’Atalanta, nel pomeriggio del 20 novembre 1988, ha segnato un momento doloroso per i rossoneri, che si sono visti inchiodare a una sconfitta interna per 2-1, in una partita che sembrava destinata a portare ben altro risultato. L’Atalanta ha messo in luce la sua determinazione, mentre il Milan ha subito la sua seconda sconfitta in campionato, dopo quella controversa a tavolino contro la Roma nella stagione precedente. La partita, che si è disputata allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano, è stata caratterizzata da alti e bassi, con il Milan che ha dominato nei primi minuti, ma ha poi subito il gioco degli avversari, concludendo il match con una delusione.

Il Pomeriggio di San Siro e il Primo Tempo: Milan in Controllo, ma Senza Punteggio

Il clima al Meazza era teso, illuminato dai riflettori di un pomeriggio milanese ormai segnato dal livido cielo di San Siro. Il pubblico rossonero, intriso delle solite discussioni sui punti persi e guadagnati, non immaginava che il Milan potesse subire una battuta d’arresto così dura. Il Milan partiva con il piede giusto, dominando nei primi dieci minuti grazie alla pressione offensiva di Van Basten, Virdis e Colombo. Il giovane portiere atalantino, Fabrizio Ferron, si distingueva subito con parate provvidenziali, salvando il risultato più volte.

Tuttavia, nonostante il buon inizio, la squadra di Arrigo Sacchi non riusciva a concretizzare le occasioni. Van Basten, Virdis e Colombo mancavano il colpo decisivo, mentre la difesa atalantina, pur sotto pressione, riusciva a tenere duro. Dopo una partenza travolgente, il Milan iniziava a perdere lucidità, con un centrocampo in difficoltà. Baresi e Rijkaard si trovavano spesso costretti a fare il lavoro difensivo, mentre Ancelotti non riusciva a orchestrare il gioco con la consueta intelligenza tattica.

Il Gol Atalantino: La Sorpresa del Milan

Il primo vero squillo atalantino arriva al minuto 73, con una punizione battuta da Nicolini sulla fascia destra. Il cross sorvola tutta l’area rossonera e trova la testa di Walter Bonacina, che insacca beffando Galli. La difesa rossonera, incapace di fermare l’azione, permette all’Atalanta di passare in vantaggio. Un episodio che scuote il Milan, che però reagisce prontamente.

La Risposta del Milan e il Gol del Pareggio di Rijkaard

Pochi minuti dopo, al 77′, il Milan trova il gol del pareggio. Frank Rijkaard, dal limite dell’area, infila un tiro preciso sotto il sette, grazie a un assist di Evani. Il pubblico rossonero spera ancora in una rimonta, ma la squadra non riesce a finalizzare altre occasioni.

Il Gol della Sconfitta: Bonacina Colpisce al 90′

Nel finale, quando il Milan sembra ormai rassegnato al pareggio, arriva la doccia gelata. Un altro calcio piazzato di Nicolini dalla destra al minuto 90 trova Galli immobile, e Bonacina, in un colpo di testa ravvicinato, firma il 2-1 per l’Atalanta. Una sconfitta amara per il Milan, che paga a caro prezzo la seconda disattenzione di Galli in pochi minuti.

Analisi della Partita: Milan Senza Lucidità e l’Atalanta Spietata

Il Milan, pur privo di Gullit e Donadoni, ha mostrato una evidente difficoltà nel mantenere il ritmo e nel gestire le occasioni. La difesa, pur solida in alcuni frangenti, ha mostrato delle lacune in momenti decisivi, mentre il centrocampo non ha supportato adeguatamente l’attacco. La sconfitta è arrivata al termine di una partita in cui il Milan avrebbe dovuto capitalizzare la superiorità iniziale.

Dall’altra parte, l’Atalanta ha approfittato delle disattenzioni rossonere, mostrando un gioco difensivo solido e una capacità di colpire al momento giusto. La squadra di Emiliano Mondonico ha saputo sfruttare la poca lucidità degli avversari, con un gioco semplice ma efficace, culminato nei gol di Bonacina e nell’assist decisivo di Nicolini.

Un Anno di Lezioni: Il Milan Insegna a Non Sottovalutare gli Avversari

Questo risultato, seppur giunto in un momento non ideale per il Milan, deve essere visto come una lezione. La squadra rossonera, pur con un ampio potenziale, ha dimostrato che non ci si può mai permettere di abbassare la guardia. Non è mai il momento giusto per perdere, come ha detto Arrigo Sacchi, ma a volte gli errori individuali e la mancanza di coesione costano caro.

Statistiche della Partita

  • Milan: Galli, Baresi, Rijkaard, Van Basten, Virdis, Colombo, Ancelotti, Evani, Stromberg
  • Atalanta: Ferron, Barcella, Vertova, Nicolini, Bonacina, Evair
  • Marcatori: Bonacina (73′ e 90′), Rijkaard (77′)
  • Risultato Finale: Milan 1-2 Atalanta

Conclusioni e Prospettive

Con questa sconfitta, il Milan dovrà lavorare per correggere le sue disattenzioni, soprattutto in difesa, mentre l’Atalanta può festeggiare una vittoria di grande importanza, che si inserisce perfettamente nel contesto di un campionato imprevedibile. La stagione 1988-1989 continua a dimostrarsi piena di sorprese, e il Milan dovrà ritrovare la sua forma migliore per non compromettere ulteriormente il suo cammino verso il titolo.

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